us taking a selfie in the jungle

Chi Siamo

Siamo Beatrice e Davide, una graphic designer e uno sviluppatore software alla scoperta del mondo, partendo dal Sud Est Asiatico.

Questi siamo noi nella giungla vicino a Chiang Mai, in Thailandia.

Eccoci dunque, avventurati nel Sud Est Asiatico, avidi di assorbire il più possibile da questa esperienza straordinaria. La decisione di documentare ciò che vediamo è scaturita dalla necessità di raccontare, di far vivere ad altri la nostra avventura, ma anche di spiegare come stiamo bilanciando lavoro e viaggio per un periodo di tempo così esteso. Siamo consapevoli del fiume in piena di blogger che già inonda il web, ma ciò non ci scoraggia. Il nostro obiettivo è quello di esplorare e raccontare ciò che riteniamo non sia stato ancora adeguatamente esposto. Siamo rimasti sorpresi nel notare quante storie, quante esperienze rimangono ancora inedite, incredibile ma vero! Infatti, l'immensità di ciò che potremmo raccontare è tale che probabilmente non riusciremo mai a restituire un'immagine completa di tutto ciò che vediamo.

Sei anni trascorsi a Londra rappresentano per noi un'esperienza inestimabile, che ha ampliato la nostra prospettiva su molti fronti. Abbiamo avuto l'opportunità di incrociare persone provenienti da tutto il mondo. Non solo hanno reso il nostro soggiorno davvero speciale, ma hanno anche alimentato il nostro desiderio di esplorare il mondo sempre di più. Ogni volta che ascoltavamo i racconti di viaggio dei nostri amici, l'appetito cresceva: desideravamo immergerci in quelle storie, viverle sulla nostra pelle. Curiosamente, le storie di fiasco, di partenze sbagliate, sono quelle che si sentono raccontare più spesso, e che rimangono impresse nella memoria. Ad esempio, è difficile dimenticare il nostro soggiorno a Luang Prabang durante la cosiddetta "Burning Season" stagione degli incendi. Nonostante non fosse esattamente come ci aspettavamo, ne conserviamo un ricordo prezioso, perché ci ha permesso di comprendere un aspetto della vita locale di cui si parla poco o niente, ma che gli abitanti del luogo devono affrontare ogni anno.

Siamo particolarmente attratti dall'opportunità di osservare e apprendere dalle culture che incontriamo: assaporare i loro cibi, osservare le tecniche culinarie, scoprire parti di storia rimaste nascoste nei libri di scuola, e comprendere come le diverse credenze religiose modellino tradizioni e quotidianità delle comunità. Siamo sempre affascinati dagli incontri con persone nuove, siano esse locali o viaggiatori come noi. Spesso, questi incontri ci regalano nuove prospettive o ci svelano racconti intriganti che mai avremmo immaginato. Le relazioni umane ci toccano profondamente e si creano in modo così spontaneo e naturale che ci porta a pensare di poter trascorrere tutta la vita conoscendo persone nuove - una prospettiva che forse non entusiasma gli introversi, e va benissimo così.

Per quanto ci piacerebbe, non possiamo dedicare tutto il nostro tempo alla socializzazione, dal moment che abbiamo anche l'obbligo lavorativo. In realtà, ciò non rappresenta un ostacolo, anzi: il lavoro è la chiave che ci permette di viaggiare per lunghi periodi senza intaccare i nostri risparmi. Non seguiamo un itinerario prestabilito e ci sforziamo di mantenere la massima flessibilità. Tuttavia, un lato della medaglia del lavorare in viaggio è che una connessione Wifi veloce diventa (quasi) l'unica necessità indispensabile (oltre all'elettricità, naturalmente). Questo a volte ci vincola a soggiornare più a lungo nelle città più grandi, rinunciando a visitare villaggi più piccoli e remoti, a meno che non possiamo farlo nei fine settimana o durante le ferie.

Ci stiamo impegnando per limitare al minimo i voli, privilegiando invece i viaggi in treno, autobus e navi. Siamo convinti che, avendo la possibilità di restare in un luogo per periodi più lunghi, possiamo permetterci di investire più tempo per raggiungerlo. Questo non solo riduce il nostro impatto ambientale, ma ci consente anche di immergerci e apprezzare il paesaggio circostante, un aspetto decisamente non trascurabile!

Stiamo inoltre cercando di limitare il più possibile i viaggi aerei, preferendo treni, autobus e navi. Crediamo fermamente che, avendo la possibilità di restare in un luogo per periodi più lunghi, possiamo anche permetterci di impiegare più tempo per raggiungerli. Oltre ad avere un impatto ambientale minore, ci consente di immergerci ed ammirare il paesaggio che ci circonda durante il tragitto, di certo non qualcosa da sottovalutare!

Ci auspichiamo che il nostro blog possa offrire una prospettiva fresca, che possa essere un utile riferimento per chi desidera intraprendere un simile stile di vita e che possa stimolare nuove idee e riflessioni.

Fields of tea plantations disposed over a hill