Co-working vs bar. Dove lavorare al meglio come Nomade Digitale?

Vista di un piano del coworking all'interno di Suntec City a Singapore
Davide smiling while holding a rat

Scritto da Davide Crestini

13 agosto 2023 11 min di lettura

Scegliere l'ambiente di lavoro giusto può fare la differenza tra un'ora produttiva e una perdita di tempo frustrante. Mentre gli spazi di co-working si stanno facendo strada come luoghi ideali per la produttività, i bar continuano a esercitare un fascino inconfondibile. Dal panorama wifi alla necessità di privacy, questo articolo offre una disamina approfondita delle peculiarità di ciascun ambiente, mettendo a nudo vantaggi e sfide. Se ti stai chiedendo dove la tua creatività e produttività prospereranno al meglio, questa lettura potrebbe illuminarti.

Ehi viaggiatore! Se c'è una cosa che ogni nomade digitale conosce bene (oltre a quante paia di calzini possono davvero entrare in uno zaino!) è la continua ricerca del luogo perfetto per piazzare il laptop e tuffarsi nel lavoro. Alcune volte, abbiamo la fortuna di imbatterci in un alloggio, magari un hotel o un Airbnb, che ci coccola con un Wi-Fi impeccabile e ci invita a lavorare comodamente "da casa". Ma, ahimè, non sempre le stelle sono allineate a nostro favore. Spesso ci troviamo a sondare l'ambiente in cerca di un bar accogliente o uno spazio di co-working che risponda alle nostre esigenze.

In certi posti, dove la figura del nomade digitale è ancora una rarità, il bar potrebbe essere l'unico rifugio. Ma in città più grandi, metropoli o posti conosciuti per essere un hub per nomadi digitali, ecco che l'opzione tra bar e co-working può diventare una vera e propria scelta strategica.

Allora, quale scegliere? Bar o co-working? Ecco la mia analisi, basata su esperienze e considerazioni personali, per aiutarti a orientarti meglio in queste scelte. Attraverso i miei giri e giramenti, racconterò i pro e i contro di ciascuno, basandomi su quelle piccole cose che - secondo il mio modesto parere - fanno davvero la differenza.

La connessione internet è il pane quotidiano di un nomade digitale

Partiamo dal cuore pulsante della nostra discussione: il Wi-Fi. Con il nostro lavoro incentrato sulla tecnologia digitale, una connessione internet stabile e veloce non è un lusso - è una necessità. Valutare la velocità e l'affidabilità della connessione di un luogo prima ancora di averci messo piede è un compito inerentemente complicato, specialmente quando si tratta di bar.

Gli spazi di co-working, in genere, rappresentano una scelta più affidabile sotto questo profilo. Sono concepiti con il lavoro remoto in mente, e quindi, una connessione stabile e veloce è spesso un servizio garantito. Leggendo le recensioni online, non è raro trovare commenti che attestano la qualità della connessione, essendo un elemento vitale per chi valuta un co-working.

I bar, dal canto loro, sono un po' una scommessa. Spesso, è difficile prevedere la qualità del Wi-Fi finché non ci si prova. Poiché sono principalmente visti come luoghi di svago, le recensioni online non sempre riflettono l'affidabilità della connessione.

Pur apprezzando l'atmosfera di un bar, quando si tratta di connessione, tendo a privilegiare gli spazi di co-working. Basandomi sulle mie esperienze, gli spazi di co-working raramente hanno deluso le aspettative in termini di internet, mentre nei bar, non è raro doversi adattare ad una connessione non ottimale; più di una volta ho dovuto fare ricorso all'hotspot del mio smartphone.

Trovare uno spazio di co-working spesso si tratta solo di effettuare una veloce ricerca su Google, ma quando non se ne trovano a disposizione spesso mi rivolgo a workmode.co. Finora, si è dimostrato uno strumento affidabile per trovare sia co-working che bar adatti al lavoro. Un altro trucco? Digitare "cafes to work from” (suggerimento: cercate sempre in inglese per aumentare le probabilità di avere successo). A volte trovo gemme nascoste con recensioni dettagliate sulla qualità del Wi-Fi. E se tutto ciò non basta, opto per il metodo tradizionale: una camminata esplorativa. Se vedo molti laptop aperti in un bar, potrebbe essere un buon indizio. E per togliermi ogni dubbio, mi siedo, ordino qualcosa, mi collego al Wi-Fi ed effettuo uno speed test. Ti consiglio vivamente di provare questo trucco, potrebbe essere l’ultima risorsa, ma se i risultati sono in linea con le tue esigenze, congratulazioni - potresti aver appena trovato il tuo spazio di lavoro ideale!

Decifrare le dinamiche dei costi

ll mondo del co-working si basa sulla flessibilità, offrendo soluzioni come "hot desk" e uffici privati, con il loro inerente costo. Similmente ai tradizionali contratti di affitto, le tariffe possono differire a seconda della durata del tuo soggiorno: che sia giornaliero, settimanale, mensile o annuale. In alcune circostanze, potresti imbatterti in offerte speciali, come un pacchetto di 10 giorni fruibili nell'arco di un mese. Queste sono le spese di base, quelle che probabilmente hai già in mente o che potrai facilmente individuare anche prima di mettere piede in uno spazio di co-working, e potrebbero rappresentare l'unico esborso durante la tua intera giornata lavorativa.

Al contrario, se opti per un bar, fortunatamente non esiste un "costo d'ingresso" per il tavolo, ma è implicito che tu ordini qualcosa per giustificare la tua permanenza, soprattutto se prevedi di lavorare lì per un'intera giornata. Ciò che spenderai dipenderà da molti fattori: le tue abitudini, il tuo appetito, il tuo grado di sete e, naturalmente, il tipo di locale che hai scelto.

Anche all'interno di uno spazio di co-working, l'esigenza di una pausa pranzo o un caffè si farà sentire. Molte strutture offrono alcuni comfort, come acqua, tè o caffè americano (sfortunatamente, quasi mai cappuccini o espressi) gratuiti. Tuttavia, un pasto completo potrebbe rappresentare un extra. Alcuni spazi consentono di portare cibo acquistato all’esterno, mentre altri, dotati di una propria cucina, potrebbero avere politiche restrittive in merito. In quest’ultimo caso, se il menù interno non ti soddisfa, hai sempre l'opzione di uscire per il tuo pasto e rientrare successivamente.

È importante considerare che i bar con una solida connessione Wi-Fi tendono ad attirare sia nomadi digitali sia lavoratori locali. Di conseguenza, i prezzi delle consumazioni possono essere anche significativamente superiori rispetto a bar tradizionali o stand di street food. In alcune circostanze, potresti scoprire che l’abbinata "co-working + pasto al di fuori" risulti più vantaggiosa rispetto a una giornata trascorsa in un bar, comprensiva di vari caffè, un pasto e magari qualche dolce golosità. Detto ciò, non è raro osservare persone trascorrere ore in un bar, anche quando è affollato, consumando solamente un succo o una bevanda. Pur comprendendo il desiderio di risparmiare, ritengo che tale comportamento non sia affatto rispettoso nei confronti dei gestori del locale: occupare un tavolo per un'intera giornata limita la possibilità per altri clienti di usufruire del servizio. È comprensibile avere un occhio di riguardo per il proprio portafoglio, ma è altrettanto importante non prendersi gioco della gentilezza e l'ospitalità dello staff del locale.

Come già sottolineato, gli spazi di co-working spesso presentano offerte vantaggiose per soggiorni di durata media o lunga, rendendosi dunque un'opzione efficiente se prevedi di rimanere in un solo luogo per un periodo esteso. D'altra parte, se desideri variare spesso ambiente e sei incline a spostarti di frequente, frequentare diversi bar potrebbe rivelarsi l'alternativa più economica per te.

Ubicazione e praticità

ll concetto di "location" riveste un ruolo fondamentale nella scelta del luogo di lavoro. È luogo comune immaginare i nomadi digitali assorti nel lavoro, di fronte al proprio laptop, su una pacifica spiaggia tropicale. Come è facile prevedere, nella realtà di solito non è così.

Nella questione della posizione, ci sono due fattori da considerare: l'ubicazione geografica e l'ambiente interno, compresi i servizi offerti. I bar, grazie alla loro flessibilità in termini di dimensioni, possono avere ubicazioni da sogno - siano essi affacciati sul mare, incastonati tra le vie storiche di una città, o arroccati su alture con panorami da cartolina. Questa caratteristica li rende irresistibili per chi vuole lavorare avendo di fronte una vista suggestiva. Inoltre, la maggiore presenza di bar rispetto agli spazi di co-working ti dà una varietà maggiore nella scelta del luogo, anche in funzione della distanza dall'alloggio. Avrai più probabilità di trovare un bar che sia facilmente raggiungibile rispetto a un co-working. Questi ultimi, infatti, tendono a essere meno diffusi, specialmente in piccoli centri o località isolate, limitando le tue opzioni.

Non bisogna sottovalutare, tuttavia, la questione delle prese elettriche. A seconda delle esigenze del tuo dispositivo, potresti aver bisogno di una ricarica in tempi brevi. In questo, gli spazi di co-working sono generalmente superiori, offrendo molte prese, spesso anche di tipo universale. La difficoltà di trovare una presa libera in questi luoghi è minima. Al contrario, in un bar potresti trovare meno disponibilità: prese occupate, non funzionanti o in posti scomodi, specialmente se necessiti di un adattatore ingombrante.

In più, alcuni spazi di co-working vantano servizi extra come tavoli da ping pong o biliardo - piccole distrazioni che possono alleggerire la giornata e sono perfette per avviare chiacchierate con altri "vicini di scrivania". Anche alcuni bar possono proporre queste amenità, ma raramente in abbinamento a una connessione Wi-Fi stabile.

In definitiva, sia i co-working che i bar vantano punti di forza e di debolezza in termini di location. A seconda delle tue priorità, che si focalizzino sulla praticità, sull'atmosfera o sui servizi, potresti trovare che uno spazio risulti preferibile all'altro.

Le opportunità di socializzare e costruirsi una community

Il nomadismo digitale non è solo un modo di lavorare, ma anche un'opportunità per tessere una rete sociale in un panorama globale. Relazionarsi con altri nomadi non solo arricchisce l'esperienza di viaggio, ma può anche offrire nuove prospettive professionali e personali. Se vuoi ampliare le tue relazioni sociali, gli spazi di co-working rappresentano sicuramente l'opzione più adatta. Essi non solo offrono un luogo di lavoro, ma anche una piattaforma per relazionarsi, con eventi come pranzi condivisi, quiz night, proiezioni cinematografiche e molto altro. Se desideri stringere nuove amicizie, ma l'idea di iniziare una conversazione da zero ti intimorisce, questi eventi sono l'occasione perfetta per iniziare. Ti ritroverai in un ambiente dove tutti sono predisposti a conoscere e interagire, e non sarà raro che qualcuno ti avvicini per iniziare una chiacchierata o coinvolgerti in una discussione.

Se i bar sono luoghi dove tradizionalmente si socializza, quando vi si accede con l'intento di lavorare, la dinamica può cambiare. Se non sei il tipo da avviare una chiacchierata spontanea, può risultare inusuale tentare di interagire con qualcuno che, seduto al tavolino accanto, sembra immerso nel suo lavoro. L'idea di poter disturbare una persona focalizzata può inibire gli approcci spontanei.

In sintesi, se l'obiettivo è allargare il proprio network e costruire amicizie, gli spazi di co-working hanno sicuramente una marcia in più. Essi sono concepiti proprio con l'intento di favorire la creazione di una comunità, offrendo occasioni mirate per interagire, socializzare e costruire relazioni con altri professionisti erranti come te.

Privacy e sicurezza

Una preoccupazione fondamentale per molti professionisti è mantenere una privacy adeguata durante il lavoro. Queste esigenze possono derivare dalla natura specifica del loro lavoro, da obblighi normativi o semplicemente da una scelta personale. Immagina, ad esempio, chi si occupa di dati sensibili legati alla salute o alle finanze dei propri clienti, dove una divulgazione accidentale potrebbe avere conseguenze serie. In questo contesto, gli spazi di co-working emergono come soluzione ideale, avendo un vantaggio distintivo rispetto ai bar: se l'ambiente vivace e aperto di un bar potrebbe non favorire lavori che richiedono un alto grado di privacy, gli spazi di co-working, d’altro canto, spesso mettono a disposizione soluzioni come uffici privati o cabine, ideali per quei momenti dove si necessita di totale riservatezza.

Due laptop a confronto, uno con e l'altro senza il filtro per la privacy. È immediatamente visibile la differenza tra i due in termini di visibilità quando guardati da un lato

Due laptop a confronto, con e senza il filtro per la privacy

Sul fronte della sicurezza, è importante considerare sia la protezione fisica di te stesso e dei tuoi dispositivi, sia la sicurezza informatica. Gli spazi di co-working, con misure come videosorveglianza e sistemi d'accesso controllato, garantiscono una maggiore sicurezza fisica, minimizzando la probabilità di intrusioni o furti. Questo si traduce in una maggiore tranquillità quando, ad esempio, ci si allontana per una breve pausa – sebbene, va detto, sarebbe comunque saggio non lasciare mai incustoditi i propri dispositivi. Oltre a ciò, il profilo degli utenti in un co-working è tendenzialmente professionale, e l'ambiente stesso favorisce una maggiore responsabilità da parte di tutti.

In termini di sicurezza informatica, indipendentemente dall'ambiente, la prudenza è sempre consigliata. Una rete Wi-Fi non sicura o con una password troppo ovvia può rappresentare una vulnerabilità. Tuttavia, una password robusta non è di per sé una garanzia di sicurezza assoluta. Questo è il motivo per cui suggerisco sempre di utilizzare una VPN quando ci si collega a reti pubbliche: ciò assicura che i dati vengano criptati prima di uscire dal dispositivo, proteggendoti contro rischi come l'attacco man in the middle o la minaccia dei packet sniffer.

Flessibilità oraria

Un aspetto cruciale, spesso sottovalutato, nella scelta di uno spazio di lavoro riguarda la sua accessibilità in differenti momenti della giornata. Per chi ha abitudini notturne o deve coordinarsi con persone che si trovano in fusi orari molto differenti, la flessibilità di accesso ad uno spazio diventa di vitale importanza. Se ti riconosci in uno di questi profili, è essenziale effettuare una ricerca minuziosa prima di decidere, così da evitare inaspettate complicazioni.

I bar aperti H24 sono una rarità e, tra l'altro, quelli che offrono questo servizio potrebbero non essere il contesto più idoneo per concentrarsi e lavorare in modo produttivo. Gli spazi di co-working, d'altro canto, tendono ad avere orari più estesi e flessibili, pur con alcune limitazioni. Non è infrequente che molti di essi chiudano le porte alle 18:00. Catene ben consolidate nel settore, come WeWork, potrebbero garantire un accesso ininterrotto ai propri spazi, ma questo privilegio è spesso riservato a chi sottoscrive abbonamenti di lungo periodo. Come regola, però, cerchiamo sempre di evitare le catene, il che include anche le catene di spazi di co-working. Detto ciò, sulla base della mia personale esperienza, mi sono spesso imbattuto in spazi di co-working operativi 24 ore su 24 quando mi sono trovato ad alloggiare in località che si sono affermate come hub per i nomadi digitali come, ad esempio, Chiang Mai, Koh Lanta e Lombok.

Prima di stabilirti in uno spazio, è fondamentale verificare gli orari di apertura e chiusura. Questo ti permetterà di valutare se lo spazio in questione risponde effettivamente alle tue esigenze oppure se è necessario proseguire la tua ricerca in altre direzioni.

Conclusione

L'ambiente di lavoro ideale è intrinsecamente soggettivo e varia enormemente da individuo a individuo. Pur avendo una predilezione per gli spazi di co-working, non posso fare a meno di riconoscere il fascino e i vantaggi di un bar. Nella mia esperienza, ci sono stati momenti in cui ho trovato bar con una connessione wi-fi impeccabile, panorami mozzafiato e cibo squisito.

Bea che lavora in un bar di fronte al mare a Labuan Bajo, Isola di Flores, Indonesia

Bea che lavora in un bar di fronte al mare

Qualunque sia la tua scelta, l'importante è sentirsi a proprio agio e produttivi, in un ambiente che favorisca la concentrazione e la creatività. Se sei ancora in bilico e ponderi i pro e i contro di ciascuna opzione, spero che questo articolo ti abbia fornito una visione chiara delle peculiarità di ciascuna opzione, oltre a fornirti una panoramica dei vantaggi e delle possibili sfide. Il mio consiglio? Immergiti, adatta la tua scelta alle tue esigenze, sperimenta e trova l'ambiente che risuona al meglio con il tuo stile e le tue necessità lavorative.

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